Tutto quello che c'è da sapere sui comportamenti dei gatti anziani
I gatti hanno un’aspettativa di vita intorno ai 15 anni che possono diventare un po’ di più con alimentazione di qualità e uno screening frequente.
I comportamenti dei gatti anziani cambiano col tempo e in alcuni casi non si riesce bene a distinguere il problema da una situazione naturale da gatto anziano e si finisce per preoccuparsi per nulla.
Le necessità dei felini maturi sono differenti rispetto a quelle degli esemplari più giovani. Imparando a riconoscere alcuni elementi può risultare più facile far fronte alla loro vecchiaia.
Come cambiano i comportamenti dei gatti anziani
Se i cuccioli sono vivaci e giocherelloni, quelli più anziani iniziano ad avere uno stile di vita più sedentario dove il relax è più importante del gioco e il riposo diventa il fulcro delle giornate.
Cambia anche il modo con cui il felino interagisce con i suoi compagni umani e il ritmo di vita diventa per lui più etereo. I gatti in su con gli anni dormono molto di più di quelli giovani e tendono a farlo in solitudine.
Trovano fastidiosa la presenza di qualcuno intorno, quindi le cucce e i luoghi dove si riposano dovranno trovarsi in angoli defilati e diventano un ambiente privato con cui non è il caso di interferire. Le coccole non sono amate dai gatti più anziani mentre sonnecchiano.
Il corpo diventa più delicato
I cambiamenti fisici con l’età sono che normali e superata una certa soglia cominciano a vedersi in parallelo ad un comportamento meno attivo.
Il pelo risulta più arruffato, opaco e disidratato. La vista cala e si opacizzano gli occhi. Molti gatti anziani hanno problemi di udito, a volte uniti ad un comportamento più burbero e alcuni denti cadranno.
Con il calo delle forze i felini curano meno di frequente il pelo. Per questo è necessario dare loro una mano a mantenere il manto liscio e pulito, per evitare parassiti e dermatiti.
Alcune indicazioni importanti
I felini non castrati tendono a vivere meno di quelli sterilizzati perché vanno incontro spesso a malattie che si manifestano sia in giovane età che in vecchiaia.
Calo di appetito e dimagrimento sono segnali del fatto che c’è qualcosa che non funziona nella salute di un felino anziano ed è importante rivolgersi al veterinario se si nota una condizione di questo tipo.
Può anche succedere che a causa dello stress e dell’ansia, legati spesso a una vita sedentaria in casa i gatti comincino a mangiare molto di più del normale dando segni di obesità.
Anche questi i comportamenti dei gatti anziani sono un fattore da tenere in considerazione, perché possono portare a problemi metabolici.
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