7 animali domestici inusuali

pixabay.it

Rate this post

Gli italiani sono amanti degli animali, la maggior parte delle famiglie ha in casa cani, gatti, pesci rossi, coniglietti, ma non mancano quelle in cui sono presenti altre specie, ecco i 7 animali domestici più inusuali.

Asino o volpe del deserto? Ecco i 7 animali domestici inusuali

Il primo posto tra gli animali più inusuali spetta all’asino in miniatura, è bene non lasciarsi travisare infatti si tratta di un animale che pesa circa 130 chili, quindi è necessario avere spazio. È molto affettuoso e intelligente, dotato di una sensibilità fuori dal comune, perfetto per chi ha dei bambini. Poco o per niente diffusi nel nostro paese, i mini-asini sono una realtà molto presente all’estero.

pixabay.it

Un altro animale piuttosto inusuale ma comunque presente in molte famiglie è il petauro dello zucchero.  A dispetto di quanto si possa immaginare, il petauro dello zucchero si presenta come un animale tendente alla socializzazione. Desidera sempre la compagnia, per questo spesso si suggerisce di acquistarli in coppia. Inoltre ama anche stare nelle grazie del suo padrone e in alcuni casi si è visto come sia in grado di mostrare affetto volando verso di lui quando rientra a casa. Tuttavia non è adatto ai bambini, in quanto non può essere trattato alla stregua di un pupazzo da coccolare, è particolarmente delicato.

Il terzo posto tra gli animali inusuali spetta alla volpe del deserto, si tratta anche in questo caso di un animale selvatico. Il suo habitat naturale è quello tipico del deserto. I fennec costituiscono l’unica varietà di volpe che si può veramente ritenere parzialmente addomesticabile. Possono essere allevati come cani, ma riescono a scappare molto facilmente. Sono abili scavatori: nel caso si volesse allevare un fennec, bisognerebbe ricorrere a reti ben conficcate nel terreno.

pixabay.it

Tra gli animali inusuali merita un posto il capibara, una specie che può essere addomesticata ma di fatto è in via d’estinzione. Sebbene sia illegale in alcuni stati, i capibara sono occasionalmente tenuti come animali domestici negli Stati Uniti. Sono animali piuttosto difficili da mantenere a causa della necessità di ampi spazi, della presenza di un grande specchio d’acqua e di alloggiare con più animali insieme. In Italia dal 1996 la detenzione di capibara da parte di privati è proibita per legge, perché specie inserita nell’elenco delle specie selvatiche e pericolose per Decreto Ministeriale DM 19/04/96 in allegato A, per la salvaguardia degli animali selvatici.

 

pixabay.it

Molto particolare è anche l’insetto stecco. Potrebbe essere impensabile avere questo animale in casa, ha un corpo molto delicato e deve essere maneggiato con cura. Per una coppia di insetti è sufficiente un terrario da 30 x 30 x 40 cm. L’altezza di quest’ultimo è importante, in quanto gli insetti eseguono la muta sfruttando la gravità, quindi appesi a testa in giù e devono avere abbastanza spazio sotto di loro. Se durante la fase di muta toccano il fondo, possono subire malformazioni o anche morire. La temperatura ideale dovrebbe aggirarsi sui 20-25 °C. L’umidità dell’aria dovrebbe essere compresa tra il 60 e il 70%. Ciò si può ottenere nebulizzando con acqua durante la sera, consentendo così agli insetti anche di bere, ciò è molto importante poiché altrimenti rischierebbero la morte.

Un posto d’onore spetta anche ai rettili, ad esempio tra quelli più strani da trovare ma comunque richiesti vi è il drago barbuto, facile da allevare. È originario dell’Australia. I draghi barbuti prendono il loro nome comune da una caratteristica particolare: sotto il mento presentano tutti delle spine (in realtà riserve di grasso) che ricordano una barba. Per la loro indole mansueta, sono molto comuni in commercio. Ad averli resi comuni nei negozi, oltre la docilità, è la loro facile adattabilità: infatti si abitueranno subito ad essere accarezzati, presi in mano o addirittura prendere il cibo dalle mani, e, in cattività, se in buone condizioni, possono vivere dai 7 ai 10 anni.

pixabay.it

È diventata molto popolare come animale da compagnia anche la tarantola. Si ciba di insetti e deve essere tenuta in un terrario; nonostante le loro dimensioni spesso considerevoli, ben poche migali possono essere considerate pericolose per l’uomo. In generale possiedono un veleno piuttosto blando. Le migali sono tenute da alcuni come animali domestici per via della loro silenziosità, dello spazio ridotto di cui necessitano, delle poche cure necessarie, dell’assenza di cattivi odori e del loro basso costo.

 

Erika Montani: