Anatra come animale domestico: si può tenere in casa?

Rate this post
Molte persone, attratte dal suo carattere pacifico e giocherellone, si chiedono: “Si può avere un’anatra come animale domestico?”
La risposta è: “assolutamente sì”, a patto di seguire alcune regole di base che consentono di impostare un rapporto appagante con lei.
Un’anatra non è il classico animale da compagnia che può vivere in appartamento, in quanto si tratta di un uccello pacifico e socievole, ma che richiede ampi spazi per muoversi e soprattutto uno specchio d’acqua dove nuotare.

Anatomia e carattere dell’anatra domestica

Appartenente alla famiglia delle Anatidae, questo esemplare non ama la cattività, per cui non può vivere rinchiuso in gabbia, ma deve avere a disposizione ampi spazi in cui muoversi liberamente.
Un’anatra domestica misura circa 70 centimetri di lunghezza e pesa tra 3 e 4 chili; il dimorfismo sessuale non è troppo accentuato, anche se i maschi hanno dimensioni leggermente superiori e spesso presentano un piumaggio più bianco.
Zampe e becco, che mostrano un’intensa colorazione arancione, contrastano nettamente con il resto del corpo.
La superficie corporea è ricoperta da un sottile strato di olio impermeabile, che consente loro di nuotare a lungo.
Dal punto di vista caratteriale questi animali possiedono una spiccata tendenza alla socializzazione.
Si può avere un’anatra come animale domestico?
Chi è intenzionato ad adottare un’anatra domestica deve essere ben consapevole che il suo benessere dipende sopratutto dallo spazio a disposizione, che deve essere il più ampio possibile, ricco di vegetazione e con accesso a uno specchio d’acqua.
Bisogna inoltre che l’uccello viva all’aperto in un’area recintata e dotata di un tetto, per evitare attacchi da parte di predatori.
La sua sicurezza è prioritaria su tutte le altre esigenze, dato che l’anatra possiede un’indole pacifica e non è in grado di difendersi.

Qual’é l’alimentazione migliore per un’anatra domestica?

Per mantenersi in buona forma, l’anatra non deve ingrassare e pertanto la sua alimentazione svolge un ruolo fondamentale, soprattutto se associata alla possibilità di movimento dell’animale.
I principali cibi di cui si nutre sono:
• frutta e verdura;
• semi;
• vermi e insetti;
• lumache;
• pesce;
• mangimi confezionati.
Sarebbe buona norma offrirle una nutrizione varia e bilanciata.

Come prendersi cura di un’anatra domestica

Per prendersi cura di un’anatra domestica è fondamentale curare al massimo la sua igiene, pulendo costantemente l’area in cui vive, per evitare che l’accumulo di feci possa causare dannose proliferazioni di batteri, miceti e parassiti.
Tenendo conto dell’impegno che richiede, l’anatra domestica non è un animale per tutti, ma soltanto per chi sia veramente intenzionato a offrirle tutto ciò di cui ha bisogno per stare bene.
Erika Montani: